Si riparte!!!

giovedì 10 giugno 2010

Alfa Romeo Giulietta: sicurezza a 5 stelle

L'ultima nata in casa Alfa Romeo sta tenendo ampiamente banco in questi giorni riempiendo le pagine dei giornali e le conversazioni degli appassionati che, con competenza e passione, ne stanno analizzando pregi e mancanze.

Ulteriore argomento di discussione arriva dai recenti test effettuati dall'Euro NCAP che ha sottoposto alle sue numerose prove d'urto la Giulietta assegnandole 5 stelle con quasi il massimo dei voti certificandola, praticamente, come l'auto più sicura nel suo segmento. Il giudizio è espresso considerando contemporaneamente il livello di protezione in caso di urto offerto ai passeggeri adulti, ai bambini e ai pedoni eventualmente coinvolti; inoltre tiene conto dei dispositivi di assistenza alla sicurezza che possono ridurre, se non addirittura prevenire, le lesioni in caso di incidente.

La struttura dell'Alfa Romeo Giulietta è stata studiata per uniformare la distribuzione delle forze in caso di impatto frontale (il montante anteriore rientra di soli 4mm), massimizzando così il funzionamento delle cinture di sicurezza a 3 punti dotate di doppi pretensionatori e limitatori di carico. 6 airbag, di cui 2 Multistage, e il sistema S.A.H.R.(Self Aligning Head Restraint) che limita il colpo di frusta avvicinando gli appoggiatesta in caso di incidente completano la dotazione di sicurezza passiva.








Altri punti arrivano grazie alla dotazione di sistemi di assistenza alla sicurezza. Infatti viene montato di serie il sistema di controllo della stabilità ESC e i segnalatori acustici per ricordare di allacciare le cinture di sicurezza, sia anteriori che posteriori. Completano la ricca dotazione il sistema di accensione automatica delle luci di posizione diurne e i fari posteriori a LED, più luminosi e veloci nell'illuminazione rispetto alle lampadine tradizionali

giovedì 20 maggio 2010

Milano "dichiara guerra" alla sosta in doppia fila


Chi è solito parcheggiare l'auto in doppia fila si ritenga avvisato: dalla fine del mese di maggio sarà sempre più probabile essere multato, soprattutto se questa tecnica di parcheggio selvaggio è praticata a Milano.

La Polizia Locale di Milano, infatti, è stata appena dotata di un dispositivo automatico dotato di una speciale telecamera capace di rilevare le auto lasciate in doppia fila e di fotografarle inviando poi la multa direttamente al domicilio del proprietario: lo Street Control.

Una volta rilevata l'auto posteggiata in doppia fila, il sistema effettuerà due fotografie: una panoramica dell'auto in sosta vietata, per documentare l'infrazione, e una seconda dell'interno dell'abitacolo, per certificare che l'auto è stata lasciata in sosta e che non si tratti invece di una fermata momentanea effettuata per consentire a un passeggero di salire o scendere.

In questa prima fase sarà montato su 20 vetture, per un investimento di 200.000 euro, e verrà utilizzato per controllare le principali vie di scorrimento cittadine e quelle della zona di via Paolo Sarpi, meglio nota come Chinatown, dove spesso non vengono rispettati gli orari di sosta consentita per il carico-scarico delle merci.

Inoltre lo Street Control sarà collegato anche con un database della Polizia di Stato per effettuare un controllo incrociato con le targhe di vetture segnalate come rubate o ricercate.

domenica 7 marzo 2010

Porsche 918 Hybrid: sportiva estrema dal cuore ecologico. Videorecensione




Il tema portante del salone di Ginevra del 2010 sembra essere quello dell'ecologia e dei veicoli elettrici, e tra tutti i costruttori presenti Porsche ha deciso di stupire presentando la 918 Spyder: sportiva pura spinta, però, da un motore ibrido capaci di abbinare prestazioni estreme a consumi da utilitaria.

Nella realizzazione di quest'auto gli ingegneri Porsche hanno attinto ampiamente alle conoscenze proprie della storia del marchio e a quelle acquisite nelle competizioni in questi utlimi anni, ottenendo così un cocktail esplosivo. 500 CV erogati da un propulsore tradizionale V8 da 3.400 cc sommati a 218 CV erogati da 2 motori elettrici montati sui due assi accelerano -o forse sarebbe meglio dire catapultano- la 918 Hybrid da 0 a 100 Km/ora in soli 3.2 secondi facendo fermare la lancetta del tachimetro a ben 320 Km/ora.

Ancora più incredibile sono forse i dati di consumo dichiarati: se condotta in maniera “normale” il consumo medio dichiarato è di soli 3 litri per 100 chilometri che corrispondono a 70 g/CO2 emessi al chilometro. (Come paragone, la piccola Smart Cdi emette 88 g/CO2 e l' ibrida per eccellenza Prius arriva a 92 g/CO2 )

La potenza è trasmessa alle ruote da un sofisticato cambio PDK (Porsche Doppel Kupplung) a 7 rapporti e doppia frizione che gestisce anche il motore elettrico posteriore, mentre all'anteriore provvede un sistema elettromeccanico. L'energia cinetica, invece, viene recuperata nella batteria agli ioni di Litio raffreddata a liquido, per aumentarne l'efficienza, che ha la pregevole particolarità di poter essere ricaricata direttamente da una normale presa di corrente.

Il telaio della Porsche 918 è in fibra di carbonio e grazie all'adozione di materiali come il magnesio e l'alluminio per le altre parti della struttura, ha reso possibile il contenimento del peso dell'auto sotto i 1.500 Kg (1490 per l'esattezza) senza però rinunciare a rigidità e precisione di guida.

Anche l'interno è ispirato alla razionalità dettata dal mondo delle competizioni. Le informazioni principali sono racchiuse in 3 strumenti posizionati davanti al pilota, in modo che possano essere consultati senza distrarsi dalla strada, o direttamente sul volante, come il selettore della mappatura del motore o il pulsante dell' E-boost per sfruttare tutta la potenza disponibile per brevi istanti.

Il resto dei controlli è invece concentrato in un pannello touch-screen posto sul tunnel centrale che anticipa quelle che saranno le tendenze future delle auto sportive. Un evoluzione del mouse lanciato da BMW, per intenderci.

giovedì 4 marzo 2010

Honda 3R-C Concept. Video recensione

Come promesso Ruotemotrici si sta lentamente evolvendo e da oggi le notizie verranno affiancate anche da video e audio.

Qui sotto trovate la prima videorecensione realizzata. Consideratela una versione Beta e perdonate alcuni piccoli difetti di gioventù.

Nei prossimi giorni aggiungerò anche la solita recensione scritta del mezzo in oggetto, in modo che non dobbiate sorbirvi per forza il video.

Sentitevi liberi di commentare serenamente il prodotto consigliando migliorie o richiedendo nuove videorecensioni di argomenti che vi interessano.

Un saluto a tutti e... Buona Visione!

mercoledì 17 febbraio 2010

"Live Every Litre". Viaggio e avventura a basso impatto ambientale



Partire. Lasciarsi tutto alle spalle. Andare all’avventura e scoprire nuovi luoghi, mai visti, dove, magari, ritrovarsi.

Quante volte abbiamo sognato un po’ tutti di poterlo davvero fare, per poi ritrovarci bloccati dalla realtà. Famiglia, soldi, impegni… tutti gli impedimenti della vita reale con i quali dobbiamo fare i conti tutti i giorni.

Però, perché fortunatamente c’è un però, a volte qualcuno ci viene in aiuto dandoci la possibilità di partecipare a un concorso dove il premio è proprio il nostro viaggio da sogno.

Live Every Litre” è il nome del progetto di Honda che consiste nella realizzazione di una serie di docu-film sui viaggi della gente comune. Alla guida, però, della nuova CR-Z, s’intende. Per partecipare occorre registrarsi sul sito dedicato e candidarsi come possibile protagonista dell'avventura raccontando il proprio progetto di viaggio linkandolo sui maggiori social network. Sanno poi gli internauti a scegliere i finalisti che avranno saputo trasmettere maggiormente il loro sogno e tra i quali poi verranno decretati i vincitori.

Il regista von Planta -guiderà poi la troupe che vi seguirà passo passo registrando il viaggio e fissando la vostra esperienza unica realizzando così un vero e proprio diario dell'impresa. Dimostrando così che viaggio e avventura possono andare di pari passo, se non essere addirittura valorizzati, dal rispetto per l'ambiente dato da un' auto a bassi consumi.

martedì 2 febbraio 2010

La Mazda MX-5 Miata compie 20 anni


Venti anni e non sentirli. Riadattando l'età, lo slogan di una famosa pubblicità si adatta perfettamente alla piccola roadster giapponese che ha saputo reinterpretare, fin dalla sua apparizione nel 1990, il mito delle spider inglesi degli anni '60.

E per festeggiare questo compleanno, Mazda presenterà al prossimo salone dell'auto di Ginevra una versione speciale 20th Anniversary che sarà prodotta in soli 2.000 esemplari numerati destinati unicamente al mercato europeo.

Questa versione speciale non sarà caratterizzata da un propulsore vitaminizzato o da linee particolarmente aggressive, lasciate al recente prototipo costruito dalla casa di Hiroshima proprio partendo da una MX-5, bensì beneficerà di una serie di particolari che ne renderanno ancora più esclusiva la linea.

Una serie di profili cromati incorniceranno la mascherina, i fari, i fendinebbia integrati nelle prese d'aria laterali e le maniglie delle portiere. Cromato sarà anche il battitacco che riporterà inciso il numero di serie della vettura, rendendola ancora più unica.

Inoltre i cerchi in lega da 17” e la barra a duomi che collega le sospensioni anteriori daranno una linea più sportiva oltre al miglioramento della tenuta di strada, rendendo ancora più divertente la guida di questa piccola spider.

Tre i colori previsti: True Red, Crystal White Pearl e il nuovo Aurora Blue, che però non sarà disponibile in Italia.

sabato 16 gennaio 2010

Toyota FT-CH Concept

Nuovo video su "Ruotemotrici Channel".

Direttamente dal salone dell'auto di Detroit in corso in questi giorni, vi proponiamo le immagini della nuova Concept Car ibrida presentata da Toyota: la FT-CH.



Se volete maggiori informazioni riguardo a questo proposito, potete leggere questo post.